Una studentessa è stata avvicinata da un ghanese di trent’anni mentre stava tornando a casa da scuola. La 17enne ha raggiunto a piedi la stazione di Montepulciano, il ghanese l’ha seguita durante il percorso e poi si è seduto poco distante da lei all’interno della sala d’attesa.
Quando la ragazza si è alzata per raggiungere il proprio treno, lui l’ha abbracciata e ha tentato di baciarla. La ragazza si è divincolata e impaurita ha raggiunto un amico incontrato per strada che gli ha spiegato velocemente l’accaduto e lo ha invitato a prenderla sotto braccio e a salire insieme sul treno per Chiusi.
Appena arrivata a casa la ragazza ha raccontato tutto ai suoi genitori e la sera stessa, l’hanno accompagnata dai carabinieri di Acquaviva per sporgere denuncia e raccontare i fatti.
Immediatamente una pattuglia si è recata sul luogo principale degli eventi e ha acquisito le immagini fortunatamente registrate dall’impianto di video sorveglianza. I militari allora hanno riconoscono subito il 30enne, una loro vecchia conoscenza, cittadino ghanese, che nello scorso dicembre, ha rinnovato il proprio permesso di soggiorno in Italia e che nel recente passato aveva destato già l’interesse dei forze dell’ordine.
Dall’album fotografico di uomini in qualche modo somiglianti al sospettato, dei carabinieri, la ragazza ha riconosciuto l’aggressore, che è stato deferito alla procura della Repubblica di Siena per un reato molto grave, la violenza sessuale.
Lo straniero sarà processato e giudicato.