Spettacoli

Santamaria sarà Gospodin al Poliziano

Venerdì 15 Gennaio alle 21,15, il Poliziana accoglie la produzione multimediale di Giorgio Barberio Corsetti, con Claudio Santamaria come protagonista

Barberio Corsetti, regista visionario, mette in scena "Gospodin", un allestimento tecnologico: parte integrante dell'impianto è l'interazione degli attori con contributi video realizzati attraverso tecniche varie, dall’animazione grafica al video mapping.

Genannt Gospodin è un anti-eroe comico che si ribella alla società moderna e cerca di vivere senza soldi trovando finalmente la sua libertà solo in prigione. È una visione spietata dell’umanità sia che comunque inevitabilmente dipende dai soldi e dal consumo. La scrittura è graffiante, ironica e pungente. Una galleria di personaggi comici strampalati, miserabili ed idealisti, che raccontano il nostro mondo con grande poesia e feroce malinconia.

Scritto da Philipp Löhle, giovane drammaturgo tedesco, questo testo per tre attori e tanti personaggi è composto da brevi scene dialogate, e da racconti lirici in cui gli altri due attori, un lui ed una lei, raccontano le scorribande allucinate di Gospodin in una città che assomiglia ad ognuna delle grandi città in cui viviamo.

Claudio Santamaria, volto noto del cinema e della tv grazie alle interpretazioni di personaggi fuori dagli schemi, afferma di sentirsi a suo agio con un sognatore come Gospodin: "Un diverso che vede le ingiustizie del mondo come tutti noi, ma a differenza nostra va fino in fondo. È così coerente da risultare assurdo, rifiutando tutto quel che ostacola la sua libertà. Ma non è un filosofo, è un pragmatico. A modo suo non fa che invocare un po' di buon senso. Certo, nel rifiuto della società arriva alle conseguenze estreme, ma in qualche modo sento un'affinità con lui. Anche io sono incapace di accettare un lavoro solo per soldi".

Anche il regista Barberio Corsetti ritiene che il protagonista dello spettacolo assomigli un po’ a tutti noi: “Gospodin siamo noi, quando vorremmo mollare tutto e vivere in pace, senza il condizionamento, la pressione del guadagno. Gospodin è comico, è tragico, è adesso.”