“Sono bastati pochi giorni, perché quando esiste un interesse comune, le persone si muovono, capiscono che sta accadendo qualcosa d’importante. Ed è appunto importante spiegare e far conoscere nello specifico la prossima Riforma Costituzionale” – fanno sapere dal Comitato pochi giorni dopo dal loro primo incontro avvenuto a Montepulciano.
Lo scopo dell’iniziativa era presentare il Comitato e far conoscere la Riforma Costituzionale, “perché questo manca all’Italia oggi: la conoscenza di ciò che accade o, se non altro, un punto di vista diverso rispetto a quello che il monopolio mediatico sta continuamente ribadendo” – ha spiegato il Comitato.
All’incontro ha preso parte anche l’avvocato Simone Pillon, co‐fondatore del “Comitato Difendiamo i Nostri Figli” e tra i promotori degli ultimi due Family Day. L’iniziativa ha colto l’interesse di più di settanta persone, tra rappresentanti di partiti e movimenti venuti da tutto il territorio.
Il “Comitato Famiglie per il NO Valdichiana Valdorcia” è uno dei tanti comitati che si battersi perché il cittadino possa sapere, conoscere e capire quali sono le motivazioni per il “NO” al Referendum Costituzionale. Per questo motivo collaborerà attivamente, con le proprie specificità, con altri comitati per il “NO” e organizzerà a settembre altri incontri volti a spiegare la Riforma Costituzionale e le ragioni a votare per il “NO” al prossimo Referendum.