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Natalini riconfermato presidente del Consorzio

Dopo il primo mandato da presidente del Consorzio del Vino Nobile, che lo ha visto impegnato dal 2013 a oggi, Natalini è stato nominato all''unanimità

Insediato anche il cda composto da Luca De Ferrari (Boscarelli), Franco Fierli (Fattoria del Cerro), Adriano Giuliarini (La Braccesca), Luigi Frangiosa (La Ciarliana), Andrea Lonardi (Tenuta Trerose), Niccolò Mariani (Cantina Del Giusto), Piero Di Betto, Fabrizio Sallusti, Eros Trabalzini, Adriano Ciofini, Doriano Della Giovampaola e Marialuisa Vessichelli (viticoltori conferenti alla Vecchia Cantina).

Il prossimo triennio vedrà il Consorzio impegnato in due attività di grande rilievo, la prima è la realizzazione del Pif recentemente approvato dalla Regione Toscana proprio a firma del riconfermato presidente Natalini e che comporterà una ricaduta di quasi 8 milioni di euro di investimenti su tutto il territorio di Montepulciano. La seconda è il compimento del "progetto Fortezza" che proprio entro la fine dell'anno, in concomitanza con le celebrazioni del cinquantenario della Doc, vedrà il trasferimento degli uffici del Consorzio e l'inaugurazione della enoliteca consortile.

Nella prossima seduta di consiglio saranno anche nominate la giunta esecutiva che andrà ad affiancare il lavoro del Presidente e le commissioni tematiche, strumenti fondamentali per creare gruppi di lavoro specifici, tra cui proprio la promozione e la tutela del marchio.

La cifra che quantifica il Vino Nobile di Montepulciano tra valori patrimoniali, fatturato e produzione si aggira intorno a 500milioni di euro, nello specifico in oltre 200 milioni di euro è stimato il valore patrimoniale delle aziende agricole che producono Vino Nobile, 150 milioni circa il valore patrimoniale dei vigneti (in media un ettaro vitato costa sui 150 mila euro) e 65 milioni di euro è valore medio annuo della produzione vitivinicola, senza contare che circa il 70% dell'economia locale è indotto diretto del vino.