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'Bracconaggio ittico, evitato disastro ecologico'

Il sindaco Andrea Rossi interviene sull'episodio di bracconaggio avvenuto la scorsa notte al Chiaro di Montepulciano e ringrazia chi si è adoperato

Come è noto, gli autori del tentativo di bracconaggio, sventato prima che provocasse un grave danno al patrimonio ittico dello specchio d’acqua, aveva calato una rete lunga ben 300 metri in cui sarebbe inevitabilmente rimasta intrappolata una grande quantità di pesce.

“E’ stato anzitutto affermato un principio di legalità. Si è poi evitato un grave danno ambientale ad una delle risorse più preziose del nostro territorio. Si è infine realizzata una perfetta collaborazione tra istituzionali locali, forze dell’ordine e associazionismo” - è il commento di Andrea Rossi sindaco di Montepulciano.

Gli autori sono stati fermati grazie la collaborazione della Bass Hustlers, associazione di Guardie giurate ittiche volontarie, impegnate nella salvaguardia del patrimonio ittico e ambientale e la polizia provinciale.

“E’ stato evitato un piccolo ma significativo disastro ecologico – fa osservare Alice Raspanti, Consigliere delegato in materia di caccia e pesca - perchè se la rete fosse rimasta più lungo avrebbe potuto intrappolare ed uccidere grandi quantità di pesce, anche pregiato, impoverendo la fauna ittica del lago”.

“A nome dell’intera collettività – conclude il Sindaco Rossi – rivolgo un sentito ringraziamento alla Polizia Provinciale e alle associazioni di volontariato ambientale che, operando ciascuno nel proprio ambito ma con il massimo rispetto per le prerogative degli altri soggetti, hanno portato a termine con successo la delicata operazione”.