Dal 23 Marzo al 3 Aprile, in coincidenza con le festività pasquali, che costituiscono la ripresa della stagione turistica, la Fortezza di Montepulciano (SI) ospiterà le creazioni Made in Italy e Made in Tuscany di più di 45 artigiani. Tre piani di stand espositivi dove i visitatori potranno ammirare e acquistare oggetti unici, realizzati coniugando le abilità manuali con la creatività artistica.
“La lavorazione e la produzione di specialità tipiche rappresenta un settore di riconosciuto valore artigianale e si inserisce da molti anni all’interno di importanti mostre dell’artigianato come quelle di Firenze e Milano – commenta Doriano Bui, presidente della Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana Senese, ente organizzatore della mostra – Tale integrazione consente alla Mostra dell’Artigianato ArteArti di Montepulciano di rappresentare un’ulteriore cassa di risonanza e promozione per la cultura gastronomica del territorio della Valdichiana Senese, alla quale auspichiamo per le prossime edizioni una partecipazione crescente da parte dei produttori locali.”
L’evento, co-organizzato con il Comune di Montepulciano, è patrocinato dalla Regione Toscana, dalla Provincia di Siena e dall’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese, ed ha ricevuto il supporto della CNA di Montepulciano e di Artex (Centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana).
A corollario della mostra saranno organizzati laboratori dimostrativi e attività creative e coinvolgenti in collaborazione con gli artigiani. Adulti e bambini potranno prendere parte alle attività o assistere alla realizzazione di piccoli oggetti in tempo reale.
L’ingresso è gratuito e gli orari di apertura sono tutti i giorni dalle 11.00 alle 19.00 e il giorno di Pasqua a partire dalle ore 15.00.
“La Mostra Mercato dell’Artigianto ArteArti – ricordano gli organizzatori della Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana Senese - è molto più di una galleria di oggetti unici; è un momento d’incontro e di confronto, non solo tra artigiani e pubblico, ma anche tra generazioni e ambiti professionali diversi, da cui tutti possiamo ricavare qualche piccolo o grande insegnamento. L’artigianato è un patrimonio della nostra tradizione e tutti noi abbiamo il dovere di conoscerlo, valorizzarlo e preservarlo.”