Piano saltati per un ucraino di 22 anni che a bordo di una Panda con targa polacca che stava percorrendo la A1 in direzione sud diretto verso Napoli.
Napoli infatti era la meta da raggiungere per piazzare il carico che trasportava e alimentare così il mercato nero delle sigarette: 6000 pacchetti che avrebbero fruttato oltre 40mila euro.
Il giovane, nella cui auto era esposto il contrassegno per invalidi, ha superato una pattuglia di polizia che procedeva lentamente. Tattica questa usata dai poliziotti per controllare automobilisti e auto. L’equipaggio, a velocità ridotta, costringe le altre macchine al sorpasso, in questo modo i poliziotti sono in grado di vedere in faccia automobilisti e passeggeri, gettando un occhio anche nell’abitacolo.
E così è stato per l’ucraino che vistosi scoperto ha cercato di fare finta di niente, ma dopo 4 chilometri di fuga, il ragazzo si è dovuto fermare. L’abitacolo era pieno di sigarette che aveva perfino smontato il sedile del passeggero.
I poliziotti lo hanno arrestato e condannato a due anni di reclusione e 350mila euro di multa. Il giudice gli ha imposto il divieto di dimora nella provincia di Arezzo.