‘La notte del Conte Baldovino’ è questo il titolo di una rievocazione storica in costume che il 25 giugno prossimo venturo si terrà in piazza Gamurrini a Monte San Savino, curata dall’Associazione Pro Loco in collaborazione con il Comune di Monte Savino e il Circolo Fratellanza Artigiana.
Nell’anno 1550 per i savinesi divenire contea significava staccarsi praticamente dalla giurisdizione amministrativa centrale di Firenze ed essere un territorio soggetto esclusivamente al governo di Baldovino Di Monte, il conte feudatario. Baldovino era un personaggio di elevato rango, fratello di un papa, aveva per di più già molti importanti incarichi presso lo stato della Chiesa e risiedeva normalmente in Roma.
Egli perciò una volta divenuto conte, non ebbe stabile residenza nella cittadina savinese, bensì vi inviò un suo legato, il cosiddetto luogotenente. Addirittura Baldovino non partecipò neanche alla cerimonia dell’investitura – quella appunto che verrà rievocata il 25 giugno – ma mandò un suo procuratore, Vincenzo de Nobili a prendere possesso della contea.
Il sipario su “La notte del Conte Baldovino” si aprirà alle ore 17 con il mercato rinascimentale per poi proseguire con l’inizio delle Allegrezze in onore del Conte Baldovino e l’esibizione del Gruppo Storico Scannagallo. Alle ore 20 nel chiostro del Palazzo comunale gara gastronomica dei quattro rioni con giudici Margherita Scarpellini, Sindaco di Monte San Savino, Ivo Picchiarelli, esperto di culture e tradizioni popolari e Rubina Rovini, Personal chef semifinalista Master Chef 5; alle ore 22 corteggio storico per l’investitura del Conte Baldovino e alle ore 22.30 Lux Arcana presenteranno ‘Belfagor il signore del fuoco’. Seguirà la premiazione del quartiere vincente.