Attualità

Servizio civile alla Misericordia, cercasi giovani

La scadenza per cogliere questa opportunità è il prossimo 9 marzo. Per candidarsi al bando serve lo Spid

'Sognate cose in grandi. Il Servizio Civile in Misericordia è un'opportunità cha cambia la vita. Scegli dui esserci!' è questo lo slogan della Misericordia di Monte San Savino e Civitella in Val di Chiana con il quale invita i giovani del territorio a presentare presso la Confraternita savinese (telefono 0575.844044) per svolgere il Servizio Civile.

"E' stata, infatti, prorogata la scadenza al 9 marzo 2022 del nuovo bando Servizio Civile 2021 per la selezione di volontari e volontarie fra i 18 e i 28 anni – ricorda Luciano Falchi, Governatore della Misericordia di Monte San Savino e Civitella in Val di Chiana – la nostra Confraternita ha posti disponibili per i giovani che vogliono tenersi occupati nel mondo del volontariato. Il guadagno per il loro impegno non è molto in termini monetari, ma offre future opportunità nel mondo del lavoro dei settore sociale".

Per candidarsi al nuovo bando di Servizio Civile 2021, è necessario avere lo Spid.

"I vantaggi a favore dei giovani in Servizio Civile comprendono oltre ad un assegno mensile, attualmente di euro 433.80, una formazione sia generale sul servizio civile, sia pertinente l'attività prescelta, i crediti formativi possibili in ambito didattico, nonché ulteriori eventuali benefici che nel tempo potranno essere raggiungibili con il procedere delle trattive correnti in proposito – conclude Luciano Falchi – queste considerazioni e la diversità delle Aree di Intervento nelle quali si esplica il Servizio delle Misericordie, ci inducono a chiedere con fiducia l'adesione dei giovani, confidando nel loro desiderio di svolgere il Servizio Civile presso le nostre sedi, dove troveranno cordiale accoglienza da parte dei volontari e potranno efficientemente operare nel settore indicato dal progetto prescelto, realizzando concretamente le aspirazioni e le aspettative che certamente ciascuno si pone quando sente il dovere di dedicare un anno della propria vita ad attività socialmente importanti come quelle affidate al Servizio Civile".