Attualità

Al Teatro all'aperto arriva Paolo Benvegnù

Il cantautore si esibirà giovedì 15 luglio nel cortile rinascimentale all’interno di Palazzo di Monte

Paolo Benvegnù

Giovedì 15 luglio, alle ore 21,15, il Teatro all’aperto di Monte San Savino, nel cortile rinascimentale all’interno di Palazzo di Monte, ospiterà il ritorno in Valdichiana di uno tra i più interessanti cantautori italiani: Paolo Benvegnù. Il fondatore degli "Scisma" sarà a Monte San Savino con il suo nuovo gruppo ospite della stagione teatrale estiva del Teatro Verdi a cura di Comune di Monte San Savino, Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Officine della Cultura e A.S. MonteServizi.

L’evento, realizzato nell’ambito del progetto Z Generation meets Music a cura di Officine della Cultura in collaborazione con Arezzo che Spacca e con il contributo di Fondazione CR Firenze, porterà sul palco del Teatro all’aperto Luca Roccia Baldini (basso e tastiera vox), Daniele Berioli (batteria), Gabriele Berioli (chitarra) e Saverio Zacchei (trombone). L’ultimo album firmato da Paolo Benvengù, “Dell’odio dell’innocenza”, è stato finalista al Premio Tenco 2020.

Il concerto sarà aperto dal duo Nuès composto da Silvia Lovicario (voce, vola da gamba) e Francesco Baiguera (chitarra elettrica), per un evento realizzato nell’ambito del progetto Glocal Sound, giovane musica d’autore in circuito a cura di Fondazione Toscana Spettacolo onlus. 

Ingresso: intero 15 euro; ridotto 12 euro. Ulteriori informazioni e prevendita presso Officine della Cultura, Via Trasimeno 16, Arezzo - tel. 0575 27961 – 3388431111 – biglietteria@officinedellacultura.orgwww.officinedellacultura.org. Prevendita online presso Circuito Boxoffice Toscana e www.ticketone.it.

La stagione teatrale del Teatro Verdi di Monte San Savino è a cura di Comune di Monte San Savino, Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Officine della Cultura e A.S. MonteServizi, in collaborazione con Rete Teatrale Aretina e RAT Residenze Artistiche Toscane. La stagione del Teatro Verdi di Monte San Savino può andare in scena anche grazie al sostegno di Coingas SpA, Lapi, Italfimet e Sapori della Valdichiana.