Attualità

Il grande rosso toscano premiato dalle presenze

A fianco dei 250 giornalisti provenienti da tutto il mondo e ai molti operatori, quest’anno più di 600 wine lovers hanno risposto con entusiasmo

La formula che puntava su nuovi contenuti e sull’apertura al pubblico ha dato ragione al Consorzio del Brunello di Montalcino. Si è infatti conclusa con numeri sicuramente molto positivi 25° edizione di Benvenuto Brunello, che quest’anno per la prima volta ha aperto le porte ai wine lovers di tutto il mondo. Più di 3.300 le presenze nei 4 giorni dell’anteprima tra giornalisti italiani e internazionali, operatori del settore e semplici appassionati, tutti accorsi ad assaggiare il Brunello 2012 e il Rosso 2015, grandi protagonisti di Benvenuto Brunello 2017.

C’era molta attesa per l’annata a 5 stelle del 2012, che ha ampiamente soddisfatto le aspettative

Riteniamo ottima anche la risposta da parte del pubblico di wine lovers, per la prima invitati a partecipare. L’introduzione del biglietto ed una maggiore attenzione al pre- accredito hanno consentito infatti di poter avere flussi notevoli senza però andare ad intaccare la qualità delle degustazioni e dell’evento. Siamo sulla strada giusta ed ogni anno lavoreremo per migliorare anche l’aspetto delle relazioni con il nostro appassionato estimatore. La volontà è quella quindi di replicare anche il prossimo anno” – ha commentato il Presidente del Consorzio Patrizio Cencioni.

Le giornate di venerdì e sabato hanno visto protagonista la stampa, con più di 250 giornalisti provenienti dall’Italia e dal mondo, dall’Australia agli USA passando da Russia, Cina, Francia, Germania, UK, India, Hong Kong, Norvegia ecc. Sabato e domenica gli stand dei produttori sono invece stati presi d’assalto dagli operatori del settore, tra ristoratori, importatori, proprietari di enoteche, e dai wine lovers, accorsi a Montalcino per non perdere questa straordinaria opportunità.

Protagonista dei lavori anche il Convegno “Che Brunello Sarà il territorio di Montalcino nel futuro” condotto da Luciano Ferraro del Corriere della Sera e blog Divini, esperto di vino, che ha moderato e stimolato la giornalista e critica per The Wine Advocate Monica Larner.

Insieme al vino, l’altro grande protagonista della manifestazione è stata la Guida Rossa MIchelin, che ha firmato la piastrella celebrativa della vendemmia 2016 a 5 stelle. 

Nel suo intervento Marco Do, responsabile della comunicazione Michelin Italia, ha commentato: “abbiamo accettato con molto entusiasmo l’invito fattoci dal Consorzio del Brunello perché crediamo ci sia un forte legame tra i nostri due brand. La missione di entrambi è quella di garantire sempre e comunque il massimo della qualità perché la credibilità e la reputazione passano proprio dalla capacità di essere trasparenti”.