Non c’è solo il virus a preoccupare. La seconda ondata anche nell’Aretino ha fatto registrare un’escalation di casi che almeno per il momento non accenna a diminuire.In Valdichiana sono ormai diverse decine i positivi, con il caso di Castiglion Fiorentino che conta 45 contagi, non tutti autoctoni. Gli ultimi due in ordine temporale, riguardano due studenti del liceo scientifico. Già chiuse le classi, con i ragazzi e una decina di insegnanti in isolamento domiciliare.
Anche Cortona è entrata nel novero delle cittadine con persone colpite dal virus. Una condizione che oltre all’aspetto sanitario legato alla patologia, evidenzia una condizione psicologica molto dura per chi deve fare i conti con diverse settimane di isolamento domiciliare. Insomma, una condizione frustrante dal punto di vista psicologico. Condizione ancora più penalizzante per le persone psicologicamente più fragili.
Un tema al centro della conferenza in programma domani a Cortona al Teatro Signorelli, promosso dalla Fondazione Settembrini in collaborazione con il Comune e l’Accademia degli Arditi.
Del “male oscuro al tempo del Covid” parlerà Giampiero Cesari, psichiatra e psicoterapeuta, già direttore del dipartimento di Salute mentale della Asl di Arezzo. Introduce il dottor Mario Aimi. L’evento è alle 17 e si svolgerà nel rispetto delle regole anti-Covid.