Lavoro

Maggiore tutela per l’azienda di moda Cantarelli

È stata approvata dal consiglio comunale la mozione proposta dal consigliere Fabio Berti a difesa della nota azienda della moda di Terontola

La mozione è stata votata al di sopra di ogni riferimento di parte perché l’azienda rappresenta una fetta di mercato molto importante per il territorio.

L’azienda impiega quasi 300 dipendenti di cui circa 30 nello stabilimento di Terontola. Questo stabilimento è stato sempre oggetto di impoverimenti sia di personale verso altre industrie vicine del settore che di linee di produzione, nonostante la struttura sia servita dalla vicina autostrada e dallo uno scalo ferroviario e strutturalmente migliore di quella di Rigutino, dove per’altro non esiste più neanche la stazione ferroviaria.

La partnerizzazione estera annunciata nel 2014 su cui si sperava e data quasi scontata, non è avvenuta e al momento non sembra essere stato individuato un partner nazionale e a breve sarà commissariata dal tribunale per la gestione del concordato.

Nell’area Valdichiana Aretina e la vicina Valdarno, altre aziende di riferimento nel campo della moda come Ferragamo, tra l’altro premio Cortona Antiquaria 2014 e Prada, da anni stanno investendo nel nostro territorio, e quest’ultima dalla fine del 2014 ha ripreso ad investire con l’apertura e costruzione di nuove strutture e ricerca di personale.

Per questo motivo sindaco e la giunta comunale si fanno portavoce, unitamente al Sindaco di Arezzo verso i Presidenti della Regione Toscana e della Provincia di Arezzo di avviare tutte le necessarie azioni politiche e di amministrazione a garanzia dei lavoratori rimasti, sensibilizzando le industrie della moda della Toscana a valutare la possibilità di entrare nel piano industriale della Cantarelli SpA anche rilocalizzando produzioni dall’estero e così garantire e mantenere nel nostro territorio un polo manifatturiero storico.