Politica

Maccarone sulla vicenda del sindaco Valentini

Maccarone, candidato al consiglio regionale per FdI-An, risponde al vicesegretario regionale Biagianti Pd sulla vicenda del sindaco Valentini

Il Partito Democratico senese poteva dare un segnale di discontinuità rispetto al passato ed invece, come al solito, si chiude attorno all’indagato di turno come in una cittadella assediata. Se il PD fosse davvero cambiato, come ripetono ininterrottamente i vari esponenti locali, avrebbero preso le distanze dal Sindaco di Siena Bruno Valentini, non tanto per indole giustizialista ma per garantire la Città, i suoi cittadini ed anche il sindaco stesso, il quale avrebbe potuto chiarire con tranquillità la sua posizione senza andare ad intaccare l’amministrazione comunale” – dice Maccarone che continua.

Questo sarebbe stato un atteggiamento responsabile, di certo non chiudere gli occhi e far finta di nulla. Lasciano a dir poco sgomenti le parole del giovane vicesegretario regionale Biagianti, il quale chiede a tutti gli esponenti del PD di attenersi alla linea ufficiale del partito, bacchettando di fatto la consigliera Carolina Persi, e chiudendo qualsiasi spazio al dialogo su una questione così delicata.

Un'affermazione che ricorda molto Bersani, quando affermò che avrebbe "sbranato" chiunque avesse affermato la responsabilità del suo partito nella vicenda MPS; il seguito lo conosciamo ed ancora deve finire di fare il suo corso. Dal momento che il Sindaco non sta spontaneamente mostrando la volontà di fare un passo indietro, per poi poter dimostrare nelle sedi opportune la sua posizione riguardante alla vicenda, sarebbe opportuno che tutte le forze politiche di Siena avessero l'onestà intellettuale di chiedere le dimissioni del primo cittadino per tutelare l’istituzione, che rischia di venire ingessata dai problemi giudiziari di Valentini.

Conclude Maccarone: I cittadini di Siena sono ormai stanchi di tutte queste vicende che si ripercuotono sulle dinamiche cittadine, andando ad aggravare una situazione già difficile per l’intera città, e che vanno a minare la fiducia politica che dovrebbe legare i rappresentanti delle istituzioni ai propri amministrati. Ribadisco quindi la necessità di dimissioni immediate ed affidare il Comune ad un Commissario per poi andare ad elezioni quanto prima e voltare veramente pagina”.