Attualità

​La vacanza “cult” è in agriturismo

Strutture ricettive a pieno regime per soggiorni a misura di famiglia. Nasce il logo “Naturale Safe Life” per una vacanza slow ma anche sicura

Sicura, isolata, a dimensione di famiglia. La vacanza in agriturismo si conferma in questa strana estate una delle tipologie più gettonate dai turisti, europei e italiani.

E' il trend che emerge da un'analisi di Coldiretti, confermato sul campo dall'esperienza a Castiglion Fiorentino dove agriturismi e case-vacanze lavorano a pieno regime per accogliere i turisti stranieri e nazionali. A premiare l'offerta è anche la tipologia di struttura ricettiva: zone immerse nella campagna e isolate, a conduzione familiare, numero contenuto di posti letto e ampi spazi da vivere all'esterno.

In questi giorni il Comune sta inviando una lettera alle strutture ricettive per informare del progetto “Naturale Safe Life” nato dall’esigenza di comunicare al turista “che la Valdichiana è un territorio naturalmente al sicuro, dove i casi di coronavirus rasentano lo zero e nella vallata i turisti possono usufruire di una vacanza in relax e naturale sicurezza. La vallata garantisce, infatti, naturalmente spazi ampi e all’aperto”, spiega una nota di Palazzo San Michele.

Il logo “Natural Safe Life” che identifica il luogo sicuro, sarà a disposizione delle strutture ricettive e potrà essere richiesto ai rispettivi Comuni di appartenenza, compreso il Comune di Castiglion Fiorentino. Nei prossimi mesi anche l’Ambito turistico Valdichiana aretina utilizzerà questa campagna per la valorizzazione del territorio che nasce dalla sinergia tra i sette Comuni della vallata e vuole promuovere non solo un turismo “slow” ma anche un turismo “safe”, ovvero all’insegna della sicurezza. 

La diffusione a livello globale del coronavirus è purtroppo ancora in atto. E’ nata, quindi, l’esigenza sia dell’imprenditore di far sapere di vivere in un ambiente tranquillo che del turista, che sceglie le nostre mete, di vivere in massima sicurezza. Grazie alla collaborazione di tutti stiamo costruendo un turismo sempre più consapevole che vuole scoprire in profondità la ricchezza custodita per secoli dagli abitanti del posto” commenta Francesca Sebastiani, assessore alle Attività Produttive.