Questione di merito e di metodo. A Marciano della
Chiana il gruppo di minoranza “Si Cambia” ha incassato il dietrofront della
maggioranza di centrosinistra su una modifica al Regolamento comunale.
Nell’ultima
seduta del “parlamentino” locale il capogruppo Massimo Salvadori ha impugnato
il secondo punto all’ordine del giorno relativo, appunto, alla modifica alla “Carta”
comunale argomentando con il fatto che la procedura come previsto dallo Statuto
deve passare da una apposita commissione consiliare e dunque attraverso un
passaggio tecnico necessario a redigere la variazione per poi essere presentato
all’esame del Consiglio comunale.
“Ciò non è stato fatto e su questo l’opposizione ha rilevato lo scivolone istituzionale. Il punto oggetto dell’opposizione della minoranza è stato ritirato dall’ordine del giorno della seduta dopo la verifica del segretario comunale che ha confermato la validità della nostra contestazione. Grave è il fatto come dopo quasi due anni, l’amministrazione non conosca nemmeno il proprio Statuto” commenta caustico Nicola Gentile, consigliere comunale e portavoce del Gruppo “Si cambia”.