Attualità

Interventi sul Sentiero della Bonifica

Gli interventi riguarderanno un’opera che segue il fiume Arno, dal Falterona alla foce, e che si snoda nel territorio lungo il Canale Maestro

La Regione Toscana, Anci Toscana, la Città Metropolitana di Firenze, le Province di Arezzo, Pisa e Siena, l’Unione dei Comuni montani del Casentino e altri 57 Comuni toscani, hanno disposto ben 4,2 milioni di euro da destinare alla realizzazione di sei nuovi tratti di ciclabili e alla progettazione di altre 10 opere.

Passi in avanti verso il completamento di un'opera che una volta conclusa sarà lunga in tutto 432 km e potrà rivaleggiare con i grandi itinerari ciclabili europei e rappresentare un’attrazione turistica importante per tutta la Regione.

Per il nostro territorio in particolare sono previste: la manutenzione straordinaria del Sentiero della Bonifica nelle Province di Arezzo e Siena, per un valore complessivo di 800.000 euro che interesserà i territori dei Comuni di Arezzo, Castiglion Fiorentino, Civitella val di Chiana, Monte San Savino, Cortona, Foiano della Chiana, Lucignano, Marciano della Chiana, Montepulciano, Torrita di Siena, Sinalunga e Chiusi. La manutenzione successiva dell’opera sarà affidata alla Provincia di Arezzo. I lavori dovranno iniziare entro il 31 dicembre 2015.

I firmatari dell’Accordo hanno inoltre definito un programma di progettazioni con risorse prenotate in bilancio che consentiranno di procedere entro tempi brevi alla realizzazione di altri tratti dell’opera, ovvero la progettazione esecutiva del tratto da Ponte Buriano al Ponte dell’Acquaborra e da Chianciano Terme a Chiusi sarà affidata alla Provincia di Arezzo. L’opera interesserà le Province di Arezzo e Siena ed i Comuni di Arezzo, Civitella in Val di Chiana, Pergine Valdarno, Laterina, Terranuova Bracciolini, Chianciano Terme e Chiusi. Il valore stimato degli interventi da progettare è di 200.000 euro.

Per tutti gli interventi Anci Toscana fornirà gli indirizzi tecnici relativi a segnaletica, in coerenza con la normativa vigente in materia e necessari per rendere omogenei gli interventi.

Tutti i soggetti firmatari, coordinati dalla Regione Toscana, si impegnano ad elaborare un’unica azione di valorizzazione e promozione turistica del percorso una volta realizzato.