Attualità

Il sostegno della Regione al Torrita Blues 2016

La Regione sosterrà Torrita per la realizzazione della European Blues Challenge, manifestazione europea di blues che nel 2016 si terrà in Valdichiana

Il sindaco Giacomo Grazi ha incontrato negli uffici della Regione Toscana a Bruxelles il direttore Orazio Cellini, che ha mostrato vicinanza al progetto messo in campo da Torrita di Siena e ha dichiarato: “Il cuore, nella vita, va sempre buttato al di là dell’ostacolo. Questa manifestazione è un vero impegno europeo, con un impatto assolutamente ampio. Il presidente Enrico Rossi parla spesso di specializzazione dei territori e questo rappresenta indubbiamente tale concetto. Questo evento andrà certamente valorizzato”.

Tra meno di dodici mesi l’organizzazione spetterà a Torrita di Siena e l’amministrazione comunale torritese, per l’occasione, si sta preparando allestendo progetti per l’accoglienza di quanti arriveranno in Valdichiana e anche per trasformare il locale palazzetto dello sport in una vera e propria casa della musica: qui infatti si terranno le performance degli artisti.

“Ci stiamo organizzando per rispettare con questo progetto quanto abbiamo promesso – ha esordito nel suo discorso negli uffici della Regione Toscana il primo cittadino Giacomo Grazi –. Abbiamo messo insieme un team di persone con specializzazioni in vari settori e tutti sono già al lavoro per l’organizzazione dell’evento. Presumiamo che arriveranno alcune migliaia di persone a Torrita. Abbiamo già strutturato un progetto con l’Unione dei Comuni della Valdichiana e per l’accoglienza dei musicisti e dei visitatori che arriveranno mi viene da pensare a Chianciano Terme, dove ci sono molti alberghi di solito non completamente utilizzati. Il Comune ha già investito qualcosa in questo bilancio e metteremo qualcosa in più nel prossimo bilancio per farci trovare pronti. La ricaduta dell’evento sarà ampia, questa sarà una sorta di Champions League del blues”.

Per Luca Romani un sogno, quello di vedere Torrita di Siena al centro dell’interesse e dell’attenzione del panorama musicale continentale, sta divenendo realtà. “C’è un connubio imprescindibile tra il Torrita Blues e l’amministrazione comunale torritese – ha detto Romani –. Perché ha vinto Torrita? Credo che abbia vinto per la credibilità del nostro festival e credo che sia stato vincente anche il fatto che tutto questo avvenga e venga organizzato e realizzato in provincia di Siena ed in Toscana. A molti brillavano gli occhi nel pensare che sarebbero venuti a Torrita, quindi in Toscana. Il nostro è un progetto credibile perché ambizioso”.