Attualità

​Il sindaco sponsor dei negozi di vicinato

Agnelli sollecita i castiglionesi a sostenere le attività produttive nel primo giorno di ritorno allo shopping

All’emergenza sanitaria si aggiunge quella “nera” dell’economia che arranca. Gli effetti della pandemia ora si vedono di più, ora che il virus sta rallentando, ora che non è ancora finita ma si comincia a vedere la luce in fondo al tunnel, ora che come dopo uno tsunami, si cominciano a contare i danni.
Danni pesanti per il motore che tira e che fa il pil dell’Italia.
Danni ancora più evidenti alle nostre latitudini dove “l’ossigeno” del turismo è mancato; dove le imprese producono ma non hanno dove vendere perché i mercati, soprattutto quelli all’estero, sono sotto schiaffo Covid.
Negozi chiusi per decreto e per settimane, regole da rispettare per tenere a distanza il contagio. La filiera produttiva è in forte sofferenza.
A Castiglion Fiorentino, alla vigilia del ritorno della Toscana in zona arancione, il sindaco Mario Agnelli si concentra su questo lato della medaglia Covid e spinge il tasto sull’importanza di fare acquisti nei negozi di vicinato. In un video sul suo profilo social invita “i cittadini a considerare le attività economiche del territorio che stanno affrontando un momento difficile con la perdita di quote di mercato e clientela. Aiutiamo le imprese e pensiamo a comprare nei nostri negozi di vicinato”. 

Da domani riprenderà lo shopping natalizio seppure nel rigore delle regole da rispettare: un bel regalo per tutti sarebbe pensare e scegliere più local e meno global.