Spettacoli

Il pubblico ha premiato la Festa della Musica

Giorni intensi di duro lavoro, ma i numeri hanno premiato la XVI edizione della Festa della Musica che ha saputo unire musica e buona cucina

Gli addetti ai lavori fanno sapere che in cinque giorni hanno registrato 12.000 presenze per i 159 artisti e 12 concerti ospiti di caratura nazionale e internazionale.

I 230 volontari protagonisti dell'intera organizzazione tirano le somme della XVI edizione della Festa della Musica e Carlo Beligni, direttore artistico afferma: “Siamo davvero orgogliosi di questi risultati, è diventato uno dei festival indipendenti e ad ingresso libero tra i più riconosciuti in Italia, e non solo tra gli addetti ai lavori. Di grande rilevanza la valorizzazione del Parco Fucoli e dell'Arena Palamontepaschi che ha permesso il normale svolgimento della manifestazione nonostante i temporali che tutti i pomeriggi si sono abbattuti su Chianciano”.

Soddisfazione anche per quanto riguarda la cucina, i coperti contanti e la soddisfazione dei clienti che hanno potuto assaporare la “selvaggina in tavola” dell’Arci caccia. “Anche le aree ristoro sono ormai un segno distintivo: la pizzeria e il nuovo stand hamburgeria sono un inno alla qualità, così come il ristorante la cui impostazione è stata rivista totalmente grazie all'unione fra Arci caccia e Collettivo fabbrica in un unico comitato organizzativo- continua Beligni - Un menù infinito a base di selvaggina e prodotti tipici. Un servizio impeccabile con posate in ferro, bicchieri di vetro e piatti in ceramica per la valorizzazione vera e genuina della migliore cucina Toscana”.

Gli organizzatori preferiscono che la gente parli di festival e non “al concerto di” e con i dati riscossi dalla XVI edizione, la Festa della Musica si pone come realtà dinamica e attesa nel panorama degli eventi dell’estate della provincia di Siena e non solo.

“La stessa dinamicità è stata dimostrata dai progetti collaterali, uno su tutti la collaborazione con No Dump e La Pivot, due collettivi con base a Firenze dotati di creatività sconfinata: installazioni, giochi interattivi e video mapping che hanno incantato il pubblico di ogni età valorizzando un'area verde del parco e utilizzando tutto materiale di recupero. Oltre a questo l'attenzione ai più piccoli con i laboratori teatrali e musicali dell'istituto musicale B. Somma e voci e progetti di Chianciano terme”.

Beligni conclude con i ringraziamenti: “Ringrazio sicuramente il Comune di Chianciano per il sostegno ed il supporto, a tutte le attività commerciali che hanno contribuito e agli albergatori che hanno ospitato artisti, staff tecnico e giornalisti e ai gestori del bar del Parco Fucoli per la loro disponibilità”.

Foto di Vanessa Franciolini