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​Il Covid cancella 100 matrimoni all’anno

Nella città etrusca crollo delle prenotazioni da tutto il mondo. Casucci a Giani: “Contributi a fondo perduto per il settore”

Cento matrimoni all’anno, da tutto il mondo. Cortona “regina” del “Destination wedding” ha perso la sua corona perché il Covid gliel’ha rubata. Oggi la città etrusca registra una forte battuta d’arresto e non è la sola in Valdichiana e nel resto d’Italia. 

Non ci sono turisti e il Pil della città che si regge sui grandi flussi di visitatori soprattutto stranieri segna rosso. Le limitazioni dei decreti governativi o delle ordinanze regionali sulle attività commerciali hanno penalizzato tutta la filiera produttiva.

Il consigliere regionale della Lega Marco Casucci chiede alla giunta Giani di attivare da subito “contributi a fondo perduto” per l’intero settore, compreso l’indotto. Casucci ha raccolto “numerose testimonianze di addetti ai lavori, come albergatori, ristoratori, fotografi, e fioristi che hanno espresso la loro forte e capibile preoccupazione per l'azzeramento del fatturato”. 

Da qui la mozione del consigliere cortonese in cui sollecita la giunta regionale ad evidenziare al governo le palesi difficoltà di un importante comparto che dovrà essere adeguatamente sostenuto economicamente e inserito nel programma dei ristori”. Al governatore toscano, l’esponente leghista chiede anche di “prevedere rapidamente la possibilità di una distribuzione di appositi contributi a fondo perduto” alle aziende in difficoltà.