Sabato 4 e Domenica 5 Luglio tornano i “Saldi rosa shopping” e da Domenica 5 tornerà per tutti i giovedì e venerdì dei mesi di luglio e agosto,“LoSpeluzzico”, la più recente tra le iniziative promosse da Chiusinvetrina, in collaborazione con Comune, Banca Valdichiana, Confesercenti, Confcommercio, e, in questo caso, con le Contrade di Chiusi Scalo che ogni anno danno vita a settembre ai Ruzzi della conca.
E’ infatti all’interno della tradizionale festa della cittadina che questo punto di ritrovo è nato negli anni scorsi, ma dal 2014 è diventato un appuntamento fisso e un punto di riferimento per l’estate a Chiusi Scalo: un luogo dove ogni giovedì e venerdì di luglio e agosto, giovani e meno giovani, chiusini e non, possono incontrarsi per degustare i migliori piatti dei ristoranti locali o della cucina delle contrade, accompagnati anche da occasioni di divertimento e musica.
“Giunti alla sesta edizione, - ha proseguito Giulia Fuccelli, town center manager di Chiusinvetrina - i Saldi Rosa Shopping sono la testimonianza concreta delle potenzialità del CCN di Chiusi Scalo. Un appuntamento ricco di musica, intrattenimento per grandi e piccini e tanto shopping, in occasione dell’inizio dei saldi estivi. Dopo il grande successo della prima edizione inoltre, torna Lo Speluzzico, nato dalla collaborazione tra CCN e Comitato delle Contrade. Tanti appuntamenti nell’estate di Chiusi Scalo”.
A far da cornice alle opportunità di acquisto, tanti eventi, musica dal vivo e degustazioni presso tutti i bar ristoranti e non solo. Sabato 4 Luglio a partire dalle 14 si svolgerà in via Mameli un Motoraduno esposizione delle “Favolose moto degli anni 60-70-80” con vespe e lambrette. In entrambe le serate inoltre si svolgeranno in via Isonzo esibizioni di scherma medievale scenografica da parte della Compagnia d’arme Santaccio di Chiusi Città, reduce dal successo del Tria Turris che si è appena concluso Domenica 28 Giugno. Sia sabato che domenica infine non poteva mancare l’animazione per i bambini con la “FantasyZone -Tutti i grandi sono stati bambini una volta”.