Attualità

I pendolari chiedono più sicurezza

I pendolari della Valdichiana scrivono una lettera all’agenzia nazionale in merito alla "perdita" della porta da uno dei nuovi treni regionali Jazz

I pendolari ricordano bene ciò che avvenne tre anni fa quando, nella galleria San Donato, un finestrino volò dentro una carrozza sfiorando le teste dei pendolari e quando cedette la porta di un regionale. Solo per un caso fortuito non ci furono feriti. E come nel 2012, i Comitati della Valdichiana e Arezzo pretendono spiegazioni da Trenitalia e scrivono all’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria-ANSF: “Vogliamo sapere le ragioni dell’incidente e cosa sarà fatto per prevenire queste situazioni in futuro. Infatti, alle già critiche condizioni di viaggio per via dei
malfunzionamenti alla climatizzazione, non si può aggiungere anche l’ansia di cedimenti strutturali su un convoglio nuovo che probabilmente, a quell'ora, non poteva viaggiare su quella linea” – continuano i pendolari. 

I pendolari chiedono a Trenitalia Trenitalia, alla Regione, al Ministero e a tutti gli Enti competenti di affrontare il problema al più presto e di impostare un piano sicurezza efficace.

“Auspichiamo – conclude il comitato - che in merito alla sicurezza si faccia più del possibile e che l’episodio accaduto lunedì scorso in galleria di San Donato non diventi un pretesto per espellere tutto il traffico regionale in linea lenta. Confidiamo, inoltre, che la cancellazione del treno R3171 e il dirottamento in lenta del RV 3099 di oggi non diventino episodi seriali a svantaggio dei pendolari”.