Il libro è uscito nel 2014, ultimo brillante romanzo di Loredana Limone, seguito del suo primo romanzo scritto nel 2012 Borgo Propizio.
Tanti sono gli avvenimenti che scombinano le giornate di Borgo Propizio e dei suoi numerosi abitanti, come la sempreverde zia Letizia, indaffarata a gestire la latteria insieme a Belinda, nipote acidina. Le due sorelle Mariolina e Marietta, con il loro teatrino di litigi e riappacificazioni; l'amabile Ruggero, rozzo-che-piace; Dora, più pettegola che giornalaia; il maresciallo capo Bartolomeo Saltalamacchia. Con a capo il sindaco Rondinella, il paese sfoggia una nuova zelante giunta, il cui assessore alla Cultura, il nevrotico professor Tranquillo Conforti, incarica Ornella di organizzare un evento per l'inaugurazione della biblioteca. E dovrà essere un evento speciale, o meglio spaziale, addirittura un festival letterario, sotto le luccicanti e propizie stelle del borgo. Le chiacchiere ricominciano il giorno in cui giunge Antonia, una forestiera dai boccoli ramati, che porta un misterioso bagaglio interiore.
Loredana Limone ha al suo attivo alcuni libri gastronomici e per bambini. Ha ideato e conduce il laboratorio di scrittura creativa «Sapori letterari» di cui ha curato l’antologia omonima, con la prefazione di Allan Bay. Se non abitasse sulla sponda del Naviglio Martesana, dove si è trasferita per amore, Borgo Propizio è il luogo dove le piacerebbe vivere.
L’incontro è aperto a tutti e al termine della serata, sarà organizzata, dai contradaioli di Porta a Sole, un’apericena nei locali della biblioteca comunale.