Alla partenza 187 atleti che hanno affrontato il percorso composto da 750 metri di nuoto, 23 km di bicicletta che si sono snodati nel territorio di Chiusi toccando anche Chiusi Scalo e il centro storico e 5 km di corsa lungo il Sentiero della Bonifica.
La gara maschile è stata conquistata da Fabio Guidelli che ha chiuso con il tempo di 1 ora 14 minuti e 18 secondi, seguito a breve distanza da Francesco Balestrini della Livorno Triathlon e da Riccardo Ridolfi della T.D. Rimini. La gara femminile ha visto, invece, trionfare la giovanissima Lara Bologna che ha tagliato il traguardo con il tempo di 1 ora 31 minuti e 23 secondi. Oltre ai primi tre atleti assoluti in campo maschile e femminile la quinta edizione del Triathlon del Lago di Chiusi ha visto assegnare il titolo di campione nazionale italiano dei Vigili del Fuoco a Greco Antonino che ha chiuso al quinto posto assoluto
“La disciplina del Trithlon – dichiara Greco Antonino campiona nazionale – è ancora abbastanza giovane per il corpo dei Vigili del Fuoco e per questo abbiamo ancora ampi margini di miglioramento. Sono molto contento di aver conquistato il titolo nazionale e di certo continuerò ad allenarmi per migliorare ancora. Gareggiare a Chiusi è stato fantastico perché il territorio e il lago si prestano molto a questo tipo di disciplina sportiva. Complimenti agli atleti che hanno chiuso nelle primissime posizioni perché hanno dimostrato di avere una grande preparazione sia fisica sia mentale.”
“Una giornata di sport veramente eccezionale dove la passione per uno sport che impegna tanto il fisico quanto la tenuta mentale è stata percepibile e palpabile– dichiara il sindaco di Chiusi Juri Bettollini – Da parte di tutta l’amministrazione ringraziamo i Vigili del Fuoco, l’associazione Il GREGGE Ribelle e tutti coloro che hanno lavorato all’organizzazione di questa bella manifestazione sportiva. Complimenti anche a tutti gli atleti che hanno partecipato perché hanno dimostrato di essere veramente competitivi combattendo anche contro il vento che non ha abbandonato la gara per un secondo. Ancora una volta la nostra città e il nostro territorio hanno dimostrato di avere un feeling particolare con lo sport. Il nostro lago, il sentiero della bonifica e i saliscendi del percorso in bici si sono dimostrati perfetti per questo tipo di manifestazione".