Rispettando tutti i pronostici i cittadini hanno votato per il sì, ovvero per fusione tra il Comune di Montalcino, 5139 abitanti, con il Comune di San Giovanni d'Asso, 901.
Il Sì a Montalcino ha ottenuto oltre il 90%, mentre a San Giovanni i pareri favorevoli hanno superato l’81%.
Il referendum consultivo si è svolto in due giorni e l'affluenza alle urne per quanto riguarda Montalcino ha superato il 48 per cento degli aventi
diritto, mentre a San Giovanni l’affluenza
è stata molto più alta, gli elettori
hanno superato il 65 per cento.
La vittoria del Sì porterà all'automatico scioglimento dei rispettivi Consigli comunali. Dal 1 gennaio 2017 la nuova realtà comunale, che manterrà il nome di Montalcino, sarà governata da un commissario prefettizio che dovrà poi indire le nuove elezioni comunali da tenersi tra il 10 di aprile e il 10 di giugno.
Il sindaco di Montalcino si dice molto soddisfatto del risultato e dell'affluenza al voto. Un matrimonio, quindi, ben riuscito quello tra la patria del vino rosso e la terra del tartufo.