Attualità

​Fondazione Feltrinelli guarda la città che legge

L’assessore alla Cultura Lachi sta lavorando alla partnership per promuovere la cultura delle idee e dei territori

Un progetto per “dare gambe” alle idee e una nuova partnership nella “città che legge” e per questo è stata premiata. A Castiglion Fiorentino l’amministrazione comunale ha aperto un “cantiere” di lavoro con la Fondazione Feltrinelli su un format finalizzato a valorizzare le peculiarità culturali del territorio.
Tutto nasce due anni fa, dall’incontro tra l’assessore alla Cultura Massimiliano Lachi e Davide Bidussa, già presidente della prestigiosa Fondazione, proprio a Castiglion Fiorentino nell’ambito di una conferenza dedicata al concetto di razza alla quale prese parte anche Massimiliano Griner, storico, giornalista e autore televisivo che con la cittadina della Valdichiana vanta un lungo sodalizio.
Quel primo contatto ne ha generati altri che nel tempo rappresentano la base sulla quale costruire la partnership con Fondazione Feltrinelli. Il primo step è il ciclo di conferenze – per ora sulla piattaforma Zoom – incentrate su temi-quadro intorno ai quali ragionare.
Quest’anno sono: Potere, Antropocene, Giustizia, Migrazioni. Si comincia proprio dal Potere con l’opera di Bidussa, oggi pomeriggio (alle 18) presentando il suo libro sul pontificato di Pio XII e il fascismo.
Il format al quale Comune e Fondazione Feltrinelli stanno lavorando prevede “l’individuazione di temi di interesse generale sui quali innestare un percorso di attività e iniziative con il coinvolgimento delle scuole fino ad arrivare al mese di settembre, tradizionalmente dedicato al libro, e culminare in un festival delle idee distribuito su cinque giorni dove elaborare tutto il lavoro fatto nei mesi precedenti”, spiega l’assessore alla Cultura Massimiliano Lachi. 

Per Castiglion Fiorentino si tratta di un importante passo avanti per promuovere la cultura e l’identità territoriale oltre i confini della Valdichiana.