Spettacoli

Folk, Ska, Reggae: nel vivo la Festa della Musica

Dopo i primi ospiti internazionali e band emergenti, la rassegna prosegue il suo percorso di scoperta delle migliori band della toscana e d'Europa

Giovedì 23 Luglio salgono sul palco i primi ospiti nazionali e internazionali. Spazio quindi a Fabrizio Pocci e il Laboratorio, il cui primo singolo intitolato “Il migliore dei mondi” è stato, nella scorsa primavera, al numero 1 dei brani al debutto più programmati in ambito radiofonico.

Dopo di lui sarà la volta di C'mon tigre, una delle migliori novità della musica indipendente italiana sul palco di Chianciano per presentare in esclusiva per la Toscana il loro primo album. Per loro sonorità funk, un mosaico di melodie arabeggianti, drum machine analogiche, chitarre sinuose e una potente sezione di corni in grado di far ballare un esercito di serpenti.

Ma le presentazioni dei nuovi album sono una prerogrativa di questa edizione della Festa della Musica, arrivano, infatti, i Balthazar, che questa'anno tornano a calcare le scene con “Thin Walls”, il loro ultimo disco in studio.

Venerdì 24 Luglio spazio ai Bad Love Experience che presentano “Believe Nothing”, il loro quarto album in studio, uscito lo scorso aprile, che arriva dopo la candidatura del 2010 al David di Donatello per la miglior canzone originale (colonna sonora de “La prima cosa bella” di Paolo Virzì) e dopo il successo di critica e pubblico del 2012 ottenuto con “Pacifico”(Black Candy Rec).

A seguire Giovanni Truppi: più di cento concerti in meno di due anni,
ora un nuovo disco che spazia dal rock alla canzone d'autore; poesia e ironia, potenza espressiva e leggerezza, complessità e ingenuità sono i poli attraverso i quali si muovono le sue canzoni dalle quali emergono personaggi e situazioni che si concretizzano e si insediano nell'immaginazione dell'ascoltatore.

Chiudono la programmazione del venerdì i britannici Gentleman’s Dub Club: la nuova e vitale essenza del reggae europeo. Nati a Leeds nel 2006, hanno fatto del loro sound energico e pulito il marchio di fabbrica di tutte le loro produzioni. Grazie ad una presenza scenica devastante, ai bassi poderosi ed alle incursioni nella dubstep e nello ska più frenetico, i loro live sono un’esperienza unica, pura energia per il corpo e per la mente.

Tutte le sere è attivo lo stand gastronomico con la novità di quest’anno “selvaggina in tavola” a cura dell’Arci Caccia. Tra le collaborazioni da segnalare c'è No Dump, una giovane realtà fiorentina di architetti e designer, e la partnership con l'"Istituto Musicale Bonaventurra Somma" e con "Voci& Progetti" che promuoveranno laboratori per bambini.