Luca Vanni è tornato ad imporsi in un appuntamento del Challenger Tour, a Segovia in Spagna, scenografia della finale di un torneo disputato sui campi veloci dell’Open Castilla y Leon e giunto ormai alla trentesima edizione.
Negli anni passati la manifestazione ha visto imporsi nomi del calibro di Bruguera, Nadal e Del Potro, ma adesso a far parlare di sé è il campione foianese che si è imposto sull’ucraino Illya Marchenko con il punteggio di 6-4 3-6 6-3 dopo quasi due ore e mezza di gioco.
Due ore tiratissime, ricche di break e di capovolgimenti di fronte che ha finito per premiare la maggior determinazione dell’azzurro nei momenti importanti del match. Nel set decisivo Vanni fa valere la maggiore esperienza e gioca meglio i punti decisivi, approfittando della troppa intensità di Marchenko.
Per Vanni questa vittoria rappresenta una grande apporto di fiducia per il prosieguo della stagione ed un balzo in classifica, grazie ai cento punti spettanti al vincitore, che lo collocherà nuovamente a ridosso dei primi 130 giocatori al mondo.