Fa chiarezza il primo cittadino foianese Francesco Sonnati sull’articolo del ‘Sole 24 Ore’, il quale pone l’Imu di Foiano tra le più alte del territorio provinciale aretino. Il quotidiano avrebbe elaborato il conteggio tenendo contro delle cifre pubblicate dal dipartimento delle Finanze del Mef e che riguardano l’anno 2016.
“Nell’articolo-indagine del ‘Sole 24 Ore’ – spiega il primo cittadino foianese tramite la sua pagina facebook – è stato diviso il gettito totale dell’Imu di ciascun Comune per il numero dei contribuenti, calcolando così l’Imu pro capite. Come spiega “Il Sole 24 Ore” trattandosi di un dato medio le cifre possono essere influenzate “dal possesso di più immobili da parte dello stesso contribuente (cioè dalla concentrazione delle proprietà tassate all’interno del comune)””.
Il sindaco poi spiega che a Foiano c’è un contribuente, il Valdichiana Outlet Village, che da solo possiede circa un sesto dell’intero patrimonio commerciale/artigianale del Comune e che versa circa 450mila euro di Imu su un gettito totale del Comune di circa 2 milioni e ottocentomila euro.
Per il sindaco ccco spiegato perché la media pro capite di Imu pagata per Foiano viene così alta, addirittura superiore ad Arezzo.
“Questo non significa assolutamente che l’Imu più salata della Provincia di Arezzo si paghi a Foiano, dove, anzi, l’aliquota Imu è tra le più basse della Provincia di Arezzo ed inferiore a quella di Arezzo (aliquota Imu Arezzo 10,2 ; aliquota Imu Foiano 9,9). Significa soltanto che a Foiano l’Imu viene pagata da un numero minore di contribuenti, quindi che il patrimonio immobiliare è concentrato su un numero minore di contribuenti (l’Outlet è un caso macroscopico). Se andiamo infatti a vedere la provincia di Alessandria, nella classifica del “Sole 24 Ore” svetta Serravalle Scrivia, prima del capoluogo. Perché? Per lo stesso motivo di Foiano, non perché l’Imu sia più “salata” ma perché anche a Serravalle c’è un grandissimo Outlet Village. In provincia di Firenze in testa ci sono centri come Campi Bisenzio (I Gigli), Sesto Fiorentino (IKEA) ma anche Fiesole (in questo caso per la massiccia presenza di ville seconda casa)”.