Attualità

Ex discarica Barattino, meglio fare chiarezza

L’Amministrazione chiarisce sull’ex discarica Barattino alla Pietraia, nelle ultime settimane oggetto di interventi da parte di parti politiche

Francesca Basanieri, sindaco di Cortona e Andrea Bernardini, assessore all’Ambiente ci tengono a precisare che a tutte le segnalazioni è sempre seguito un celere intervento con sopralluogo e verifica di ciò che veniva esposto. Dalla prima segnalazione l’Amministrazione ha provveduto a ripristinare la piccola porzione di recinzione danneggiata e a smaltire i rifiuti che ignoti avevano abbandonato nella zona antistante l’ingresso della discarica.

“Relativamente al liquido segnalato all’interno della discarica, si è provveduto subito ad incaricare Arpat ad eseguire le analisi sul sito e, ad oggi, siamo in attesa della risposta - dicono sindaco e assessore - Dobbiamo altresì specificare che, dal momento della segnalazione indicata, presso la discarica del Barattino non si è più verificata nessuna presenza di liquido superficiale e, ad oggi, la zona risulta completamente asciutta.

In riferimento all’ultima segnalazione, invece, si specifica che si è associata in maniera erronea una tubazione esistente ormai da tempo e che permette lo scolo delle acque superficiali del fosso presente con un’ipotetica tubazione direttamente collegata alla discarica; la tubazione in questione serve a regimare correttamente lo scolo dei fossi presenti in quella zona. – continuano - Tuttavia essendosi formata una pozza di liquido nero, che in apparenza non risulta essere percolato, è stato ugualmente richiesto ad Arpat di verificare con apposita analisi la natura di tale liquido”.

Inoltre l’Amministrazione ci tiene a ribadire che settimanalmente provvede tramite l’attuale gestore SEI Toscana, come in precedenza fatto con Sogepu, al ritiro costante del percolato dalla discarica.

“Negli anni abbiamo sempre destinato importanti risorse di bilancio affinchè la gestione della discarica e in particolare il ritiro del percolato avvenisse in maniera corretta e puntuale, per noi ciò rimane prioritario e abbiamo tutto l’interesse e l’intenzione che il post mortem della discarica avvenga in sicurezza e non provochi nessun tipo di problema ambientale” – concludono Basanieri e Bernardini