Inizia così una settimana intesa dedicata all’Egitto che vedrà Cortona al centro di numerose iniziative realizzate assieme all'Associazione Atrapos.
Al di là della ricerca scientifica, le suggestioni della tradizione millenaria dell’Antico Egitto hanno condizionato in modo significativo l’arte e la cultura occidentale, a partire dal mondo antico, particolarmente quello romano, dove il mito di Iside influenzò pesantemente la religione e decine di obelischi decorarono le aree circensi. I lavori del colto Marsilio Ficino, dell’eclettico Athanasius Kircher, del mitico Ermete Trismegisto e tutta una serie di artisti e letterati, hanno lasciato tracce concrete nel mondo occidentale che, in questo libro, sono analizzate con metodo interdisclipinare.
Anche in tempi più recenti il mondo occidentale ha attinto a piene mani nell’immaginario egizio. Spaziando in questi ed altri ambiti, quali la pittura, l’architettura, la moda, il volume traccia un quadro curioso ma esauriente sull’eredità egizia nella nostra cultura occidentale.
Di questo parlerà Jean Marcel Humbert uno dei massimi esperti di questo ambito ed è attualmente il curatore del Patrimonio Generaledei Musei di Francia.
E' stato in precedenza Vice Direttore del Museo Marittimo Nazionale Francese (che conta ben 9 musei, a Parigi e sulla costa), Direttore del Museo Nazionale della Legion d' Onore, Curatore al Museo del Louvre, e curatore del Museo National Army (Hôtel des Invalides a Parigi).
Ha insegnato per cinque anni presso l'Institut National du Patrimoine dove è stato inoltre incaricato dell'unità diffusione culturale nei musei ed è stato ideatore e curatore di tantissime mostre internazionali sull’Egitto e ha scritto molti testi fondamentali di egittologia.