Tanti tantissimi i cetonesi e non solo accorsi in piazza Garibaldi per salutare Diana Bacosi. La festa è iniziata intorno alle 16 nella piazza centrale del borgo senese dove l’atleta è stata accolta con grande entusiasmo da tutta la comunità e da alcuni ospiti giunti a Cetona per non farle mancare il proprio saluto e gratitudine per l'impresa compiuta.
Diana, cetonese doc, nata a Città della Pieve e vissuta da sempre con la famiglia a Cetona, emozionatissima è arrivata in piazza Garibaldi tra lo sventolio delle bandiere di contrada e del tricolore, strette di mano e abbracci, gli stessi con cui lei ha voluto ringraziare i suoi concittadini e fargli arrivare tutta la sua gratitudine per essergli stati vicino durante i giorni di Rio 2016.
La festa è stata aperta con il concerto della banda comunale “Arturo Toscanini” e alla festa erano presenti il sindaco di Cetona, Eva Barbanera, Eugenio Giani presidente del Consiglio regionale della Toscana; Luciano Rossi, presidente della Fitav, Federazione italiana tiro al volo e Andrea Benelli, direttore tecnico della nazionale italiana di tiro al volo.
Dopo i saluti, è stata proiettata la gara olimpica dove Diana ha trionfato nella specialità skeet di tiro al volo, momenti pieni di adrenalina che si sono poi sciolti con un urlo di gioia finale per la vittoria dell’oro. L’amministrazione ha poi consegnato all’atleta un omaggio in ricordo di un successo storico che ha portato anche Cetona sul podio.
Per Diana vincere l’oro olimpico è stato il coronamento di un sogno perchè dopo tanti sacrifici arrivare ad un traguardo così importante è il massimo che un atleta possa ambire. Poi Diana ha ringraziato la sua famiglia per esserle stata vicino, supportata nella sua carriera da sportiva e per averle insegnato i valori importanti della vita che lei ha saputo sfruttare anche nello sport.
A completare la serata sono stati lo spettacolo di tamburini e sbandieratori dell'associazione Corsa delle Brocche e una dimostrazione di tiro al volo grazie alla presenza di un simulatore di skeet, aperta a tutti.
Si è concluso così un pomeriggio denso di emozioni, pregno di sentimenti accompagnato da sguardi commossi di felicità e gratitudine nei confronti di una donna che con le sue imprese ha reso fiera non solo Cetona, ma l’Italia e tutti i cittadini italiani.