Su disposizione del questore di Siena, Maurizio Piccolotti, sono stati organizzati alcuni mirati servizi coordinati dal dirigente del commissariato di pubblica sicurezza per contrastare i reati.
Nell’ambito delle attività di pattugliamento straordinarie è stato rintracciato dagli agenti del commissariato un cittadino albanese di 24 anni, che all’atto del controllo nei pressi del casello autostradale dell’A/1, in località Querce al Pino, è stato trovato privo di documenti.
Lo straniero viaggiava a bordo di un’autovettura Mercedes C220, in compagnia di un connazionale, poi appreso che si trattava del cugino, e una cittadina rumena conducente del veicolo. Il giovane è stato accompagnato in ufficio, per procedere quindi alla sua esatta identificazione.
Dagli accertamenti è emerso che lo straniero, con alcuni precedenti a carico, si trovava clandestinamente sul territorio nazionale e che aveva raggiunto l’Italia passando dall’Austria senza aver presentato la prevista dichiarazione di soggiorno entro il termine fissato dalla legge.
Durante gli stessi servizi un agente in abiti civili, ha invece notato l’atteggiamento sospetto di alcune persone che si aggiravano tra gli esercizi commerciali della zona di Chiusi Scalo. Fermati due cittadini romeni, provenienti dalla capitale, trovati senza documenti e quindi accompagnati in ufficio sono risultati minorenni e affidati ad una comunità della zona.