I giovanissimi coristi poliziani, le Voci Bianche dell'Istituto di musica “Henze”, diretti dal maestro Chiara Giorgi, avranno l'occasione di collaborare con un artista tra i più apprezzati del momento nel suo ultimo lavoro Magazzino 18
Simone Cristicchi, noto per le sue canzoni argute, questa volta si cimenta con un nuovo spettacolo teatrale di cui si è molto discusso in tutta Italia. La messinscena è infatti incentrata su una vicenda storica tormentata e mai abbastanza conosciuta del dopoguerra, ovvero l'esodo degli istriani verso l'Italia del 1947.
Coadiuvato nella scrittura da Jan Bernas e diretto dalla mano esperta di Antonio Calenda, Cristicchi parte proprio da quegli oggetti privati, conservati al Porto di Trieste, per riportare alla luce ogni vita che vi si nasconde: la narrerà schiettamente e passerà dall’una all’altra cambiando registri vocali, costumi, atmosfere musicali, in un'unione di linguaggi che trasfigura il reportage storico in una forma nuova, che è già stata definita come “Musical-Civile”.