Politica

Cottone (Pd): “Il lavoro dà dignità all’uomo”

“L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro”, Rossella Cottone, candidata Pd alle regionali, dedica un commento alla festa del Primo Maggio

L’articolo 1della nostra Costituzione è una frase che un consigliere regionale non può dimenticare durante il suo operato. Il nostro Paese vive dal 2008 una crisi profonda che colpisce tutti i cittadini ma in particolare le donne e i giovani.

Rossella Cottone dice:

“Le politiche della Regione messe fino ad oggi in atto sono state varie, dalla gestione dei tavoli di crisi, 73 tavoli con circa 18 mila lavoratori coinvolti alla gestione delle autorizzazioni per la cassa integrazione in deroga al microcredito,ma ancora non sono sufficienti. E’ necessario incentivare e rivedere il progetto GiovaniSi’, in modo che possa costituire un apripista per future assunzioni dei giovani nelle aziende. La sensazione di precario, di assenza di prospettiva futura deve essere limitata nel tempo.

Occorre incentivare corsi di formazione di attività che oggi stanno sparendo e che invece se innovate potrebbero dare un futuro a tante donne e tanti giovani. Sarebbe opportuno valorizzare le piccole aziende con tradizione familiare, perché per coloro che le hanno dato la vita l’azienda è come un figlio e ritrovarsi a licenziare un operaio per loro è un fallimento personale.

Bisogna incentivare la rete tra le imprese con attività similari o in filiera, sulla scia del nostro buon esempio provinciale Impresando, perché solo facendo squadra si può essere più forti.

Stimolare con maggiori agevolazioni fiscali e con una burocrazia snella la nascita delle PMI o di aziende agricole a conduzione femminile, considerando che le donne sono state coloro che maggiormente hanno pagato il prezzo di questa crisi.

Domani è la festa dei Lavoratori, ma cosa si festeggia? Sembra quasi una burla. Non riflettiamo su questo tema solo in questi giorni, ma adoperiamoci per individuare soluzioni e proposte condivise con il mondo del lavoro, nessuno escluso. Solo in tal modo la donna e l’uomo ritroveranno la loro dignità e la nostra costituzione sarà applicata” – conclude Cottone