Attualità

Quando la collaborazione dà buoni frutti

La realtà cortonese è ricca di tante associazioni e in un anno l’Amministrazione ha instaurato una rete di rapporti per il bene comune

I patti di collaborazione hanno catturato l'attenzione di cittadini e associazioni in maniera importante, ed è stato un successo sia a livello di Patti sottoscritti che a livello di informazione ed interesse generale rispetto a questo tema.

“Il percorso è stato condiviso e molto partecipato: abbiamo convocato tutte le associazioni di volontariato del territorio e quelle sportive spiegandogli il nostro progetto e fornendogli utili indicazioni sul valore di questo strumento - dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali Andrea Bernardini - Per il futuro i progetti d’intervento proseguiranno e verranno potenziati.”

I primi patti approvati e firmati sono:

- " Nonni amici Terontola" servizio di sorveglianza dei bambini nell'attraversamento delle strade, promosso dall'Associazione Centro Sociale di Terontola;

- "Nati per Leggere " – con le ragazze più grandi che leggono ai bambini piccoli e "Giochiamo al naturale " promossi dall'Istituto Istruzione superiore L.Signorelli e IPSS G.Severini di Cortona con alunne e alunni che attueranno i progetti sul territorio;

- "cura del Parco Togliatti di Camucia " promosso dell'Associazione "Solidarietà AUSER Camucia " per la pulizia del Parco e organizzazione di eventi che coinvolgano il vicinato;

- " Sentinelle della montagna " promosso da tante associazioni sportive che si sono impegnate a segnalare al Comune rifiuti ingombranti e a tutelare l'ambiente dove svolgono le attività (Associazione CTG Gruppo Trekking - ASD Cavallino - Ciclo Club Quota Mille ASD - ASD Polisportiva Val di Loreto - ASD BJ Racing Team - Moto Club Cortona Gianluca Bigianti - ASD Ciclismo Terontola - Cortona Fitness A.S.D. - A.S.D. Sport Events - Circolo Arci Ossaia);

- “Istituto Comprensivo 1 – Cortona” per l’attuazione del progetto di cura del “Cortile del Plesso scolastico U.Morra – Camucia”.

“Secondo noi - conclude l’Assessore - i Patti di Collaborazione rappresentano uno strumento decisivo per avvicinare i cittadini alle Istituzioni; in questi anni si tende ad allontanare il potere decisionale decentrandolo sempre più dal territorio, come è avvenuto, ad esempio, in Toscana per i servizi di area vasta, invece con questo regolamento si cambia completamente la concezione facendo della partecipazione e del confronto i cardini di una buona amministrazione e quindi di una migliore società.”