Attualità

Nella città etrusca il Presepe è in Comune

I dipendenti comunali "firmano" l'installazione sulla scalinata del Municipio. Il sindaco Meoni gongola

“In una città francescana il Presepe non può mancare”, esclama Luciano Meoni. E come dare torto al sindaco di Cortona che nella sua lunga e antica tradizione religiosa annovera il convento delle Celle dove s può ancora visitare la cella dove San Francesco soggiornò nel suo peregrinare da Assisi verso il Sacro Monte della Verna.
Cortona e il Santo di Assisi hanno un legame molto forte che si perpetua anche attraverso la missione e l’opera di un’altra religiosa francescana alla quale i cortonesi sono devotissimi: santa Margherita.
Ragion per cui, con il Natale alle porte in Municipio i dipendenti hanno voluto realizzare l’installazione collocata sulla sommità della scalinata del palazzo comunale.
“E’ una tradizione che non vogliamo farci mancare” commenta Meoni orgoglioso del risultato finale: “Un ringraziamento doveroso ai dipendenti comunali per il loro impegno e ai terzieri cortonesi per aver messo a disposizione i personaggi della sacra rappresentazione”.
Nell'anno del Covid l'iniziativa e il suo significato, acquistano un valore in più.