La procura di Arezzo, come da prassi in questi casi, ha aperto un fascicolo: l'ipotesi di reato è quella di omicidio stradale. Intanto la famiglia e gli amici di Paolo Gerli, il motociclista morto in un drammatico schianto contro un furgone guidato da una 46enne nei pressi di Farneta nel cortonese, attendono per potergli dare l'ultimo saluto.
La magistratura ha comunque dato il nulla osta e da ieri pomeriggio alle 15 è aperta la camera ardente all'ospedale della Fratta. I funerali invece si terranno oggi alle 16 nella chiesa di San Francesco a Foiano della Chiana, dove Paolo risiedeva. Il 57enne lascia la madre, il fratello e le amate nipotine.
In tanti si sono stretti attorno al dolore dei parenti. Gerli era molto conosciuto, aveva una grande passione per i motori tanto da aver aperto un'officina con un amico a Sinalunga.