Attualità

M5S preoccupato per il paesaggio della Valdichiana

In votazione in cosiglio comunale la proposta di variante al regolamento urbanistico e piano di intervento presentato da Bonifiche Ferraresi

Nei mesi scorsi la Società Bonifiche Ferrarei ha presentato un progetto di intervento agricolo sui terreni delle bonifiche che da Santa Caterina arrivano fino a Foiano della Chiana, un progetto volto alla produzione massiccia di prodotti agricoli da commercializzare nei mercati con il valore aggiunto della provenienza cortonese e della Valdichiana.

Ma secondo M5S qualcosa stona: “Quello che secondo noi però stona è che la realizzazione di 33.000 mc di nuovi capannoni nei pressi della cosiddetta “Fattoria di Santa Caterina”, area di forte pregio paesaggistico per la sua bellezza ed il suo valore storico, rischia di compromettere fortemente il bellissimo paesaggio. Queste possibili nuove edificazioni, seppur legate all’ambizioso progetto presentato dalla Società, sollevano legittime perplessità e dubbi per chi come noi è da sempre fortemente attento alla salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio naturale che fa di Cortona e della Valdichiana, uno dei luoghi più belli e caratteristici del mondo, dove anche per questo si riversano e si accolgono ogni anno migliaia di turisti da ogni paese”.

Al M5S pare poco coerente parlare di valorizzazione del paesaggio alla luce della forte vocazione turistica dell’economia locale. Il M5S, seppur conscio dell’importanza e dell’opportunità che il progetto può rappresentare per il territorio cortonese, ha proposto: “Sospendere l’approvazione della attuale richiesta di variante al R.U. proposta dalla stessa Società e di avviare un confronto tra i vertici societari e l’ amministrazione al fine di individuare sinergicamente una area alternativa a quella richiesta, ove realizzare i nuovi fabbricati necessari allo svolgimento della attività agricola che le Bonifiche Ferraresi si propongono di attuare, convinti che una possibile nuova ed alternativa collocazione sia possibile all’interno di un'area di oltre 1300 ettari che la Società detiene nel territorio cortonese, cosi da evitare impatti paesaggistici rilevanti in una area a forte vincolo paesaggistico preservando il paesaggio attuale e quindi la bellezza ed il valore del territorio”.