Cronaca

Viola la quarantena ed esce per dei lavoretti

Protagonista un 70enne trovato in un'abitazione che non era la sua. L'uomo è finito nella rete della Municipale e si è beccato 400 euro di multa

Stava svolgendo lavoretti in un’abitazione che non era la sua, totalmente incurante del provvedimento di quarantena che gli era stato imposto. Per questo motivo, nei confronti di un settantenne cortonese è stato sanzionato dagli agenti della Polizia municipale

L’episodio è avvenuto ieri, in un centro urbano del cortonese, e ora l’uomo dovrà pagare una multa di 400 euro.

Proseguono i controlli della Polizia municipale di Cortona al fine di verificare il rispetto delle regole anti contagio. Quanto accaduto martedì ne è la dimostrazione e benché la pandemia appaia al momento sotto controllo dal punto di vista ospedaliero, nessuno è autorizzato a derogare alle norme istituite per impedire la propagazione del virus.

"Ringraziamo gli agenti della Polizia municipale - commenta il sindaco di Cortona, Luciano Meoni - occorre ribadire l’importanza del rispetto delle regole, se una persona deve starsene a casa lo deve fare, non è il momento di abbassare la guardia. Sappiamo che la stragrande maggioranza dei cittadini aderisce fedelmente e con responsabilità alle norme e ringraziamo coloro che ci segnalano episodi sospetti".

Nello specifico, l’uomo è stato sorpreso fuori dalla propria abitazione, in un appartamento diverso mentre eseguiva alcuni lavoretti. Il 70enne doveva invece rispettare la quarantena per essere contatto di caso a causa di un familiare positivo al Covid19, una circostanza che gli comporta la sanzione amministrativa e non la denuncia penale che sarebbe intervenuta nel caso fosse stato positivo al coronavirus.

«Benché la vaccinazione sia arrivata ad un buon livello non è il momento di prendersi delle libertà che non ci spettano, in questa situazioni ciascuno è responsabile per sé e per la salute degli altri. Gli agenti della Polizia municipale si dimostrano vicini alla popolazione e sempre pronti a tutelare i più deboli», conclude l’assessore alla Polizia municipale Alessandro Storchi.