Attualità

Incontro pubblico per la sanità con il M5S

Le Logge del teatro Signorelli hanno fatto da sfondo all'incontro pubblico sulla sanità organizzato dal M5S a cui hanno partecipato molte personalità

Deputata M5S Chiara Gagnarli

All'incontro sulla sanità hanno preso parte il Consigliere Regionale M5S Andrea Quartini (Commissione Sanità), la deputata del M5S alla Camera Chiara Gagnarli, l’ex Direttore Asl 8 Giuseppe Ricci e il Presidente del Crest Valerio Bobini.

Il Movimento 5 Stelle da sempre ritiene che il sistema sanitario così come l’istruzione debbano essere servizi essenziali garantiti a tutti attraverso un sistema pubblico efficiente, puntuale e innovativo, a cui è essenziale destinare importanti risorse economiche, invece che tagliarle sempre di più.

"Negli ultimi decenni stiamo assistendo a continui tagli e minori investimenti da parte del governo centrale sul servizio sanitario pubblico, che dovrebbe invece essere un servizio efficiente, sicuro, tempestivo e, soprattutto, garantito a tutti" - fa sapere il M5S.

"Oggi - proseguono i pentastellati - è fin troppo evidente a tutti noi, specialmente nel momento del bisogno, quanto sia profondamente cambiato e rivoluzionato il servizio sanitario pubblico, a causa di un costante e continuo depotenziamento dei servizi essenziali. Basti pensare alle visite specialistiche, che vengono date a distanza di mesi se non di anni, agli interventi programmati sempre meno accessibili verso le strutture pubbliche, alle continue carenze sia di mezzi che di personale che creano disservizi e disagi continui per tutti gli utenti, a tutto questo poi va affiancato il continuo aumento dei tickets sanitari".

Poi continuano: "Non sono da meno anche le recenti riforme sanitarie effettuate dalla Regione Toscana, basti pensare all’ultima che, attraverso la creazione delle aree vaste, porta a sminuire sempre di più il servizio sanitario nel proprio territorio di residenza, obbligando i pazienti a recarsi in strutture più lontane, con notevoli disagi per gli stessi, oltre ad estromettere di fatto i sindaci delle loro funzioni di controllo ed indirizzo sui servizi sanitari territoriali".

Il M5S prosegue poi parlando dell'ospedale della Fratta: "È il caso del nostro ospedale S. Margherita a la Fratta, voluto fortemente ed ottenuto dall’allora politica locale come polo indispensabile e di necessità per l’area Valdichiana, che a distanza di pochi anni è già abbondantemente depotenziato dei suoi servizi essenziali, sempre più ridotto ad una struttura poliambulatoriale erogante servizi generici e non di urgenza e qualità, come invece il nostro territorio richiederebbe e la stessa struttura inizialmente prevedeva".