Attualità

Il turismo chiede aiuto

L'assessore Attesti ha incontrato alcuni rappresentanti delle categorie legate al settore: "Ristori in base al calo dei fatturati delle imprese"

Sono decine anche nel territorio cortonese le guide, gli accompagnatori turistici, gli Ncc (noleggio con conducente), gli addetti ai musei e ai trasporti, come anche agenzie turistiche, guide ambientali, ristoratori e realtà del comparto ricettivo, che stanno soffrendo a causa della situazione di confinamento.

Questa mattina, prima che partissero per la manifestazione nazionale, l’assessore al Turismo Francesco Attesti ha voluto incontrare una rappresentanza degli addetti ai lavori (Laura Santiccioli e Carol Coller, guide turistiche e Francesco Calzini, Ncc), presente anche Lucio Gori, di Confesercenti.

“Chiediamo al Governo di attuare tutte le misure per sostenere la ripresa del comparto - ha dichiarato Attesti - Pensiamo alla questione dei ristori che anziché basarsi sui codici Ateco, dovrebbe tenere in considerazione il calo dei fatturati delle imprese. Ribadiamo la necessità di consentire l’apertura dei musei e dei luoghi espositivi anche nei fine settimana e di consentire l’organizzazione di tour ed escursioni nella natura in totale sicurezza”.