Il progetto nasce da Marta Tiezzi, giovane laureanda in Design presso la facoltà di Architettura di Firenze, e dalla sua passione per la ceramica adottata come materiale principale della progettazione di oggetti di design.
Durante il tirocinio curriculare, svolto presso "L'antico cocciaio di Quitti Fiorella", la studentessa ha approfondito lo studio per la storia Etrusca e, in occasione dell'evento "Gli etruschi maestri di scrittura", il Comune di Cortona le ha dato la possibilità di avviare la creazione di un complemento d'arredo destinato all'Ufficio Relazione con il Pubblico, questo si traduce nel nome di ‘Etruscan Light’.
'Etruscan Light’, che sarà anche l’oggetto di tesi della neo laureanda in Disegno Industriale, è un arredo per interni pensato con lo scopo di unire la storia etrusca alle esigenze del moderno design, ispirandosi al lampadario etrusco conservato al MAEC. Segue in ogni dettaglio la tradizione etrusca, dalla struttura in ferro con finitura lucida che ricorda la forma dei manici etruschi, al cappello in bucchero, antica tecnica di cottura etrusca.
La particolarità dell’oggetto sta nella luce, generata da una lampada a olio, con olio combustibile vegetale come nella tradizione etrusca, conferendole un carattere "green".
‘Etruscan Light’ verrà posto all’ufficio Relazione al Pubblico del Comune di Cortona, situato nella centralissima piazza Signorelli diventa ormai anche una fucina creativa.