I dati sensibili di un TSO (Trattamento sanitario obbligatorio) sono stati pubblicati in un'ordinanza del 25 marzo scorso nell'albo pretorio del Comune di Cortona. Dati che ovviamente avrebbero dovuto essere cancellati da chi di competenza.
L'amministrazione comunale cortonese ha attivato un'indagine interna per stabilire come sia successo. La polizia municipale e la società che sta completando l'aggiornamento del sito internet stanno verificando quanto accaduto.
"Firmare un’ordinanza per un TSO immaginiamo sia già difficile, ma pubblicare sul sito del comune i dati sensibili della persona a cui sarà applicato, oltre a rappresentare una grave violazione della normativa sulla privacy, è un atto di inciviltà incredibile - commenta il Pd cortonese, che ha pubblicato l'ordinanza nascondendo i dati - Siamo allibiti di fronte a questo ennesimo grave gesto del sindaco e abbiamo richiesto urgentemente all'amministrazione comunale di modificare la pubblicazione dell’ordinanza.Tuttavia, non possiamo continuare ad accettare questi atteggiamenti da parte di chi è alla guida del nostro Comune. Il sindaco, dopo gli innumerevoli attacchi e denunce che ha rivolto nei confronti dei cittadini, faccia un passo indietro e rassegni le proprie dimissioni al consiglio comunale".