La donazione di cospicua parte della collezione d’arte dei coniugi Daria Usiglio e Renato Ingrosso diventa una mostra permanente a Cortona, al Centro Convegni Sant’Agostino, che inaugura proprio nell’ambito di Cortonantiquaria. Ai coniugi in occasione della serata del Premio Cortonantiquaria sarà dedicato uno speciale riconoscimento.
Numerosi oli, disegni a matita, inchiostro e pennarello di Renato Guttuso fra cui paesaggi, personaggi e nudi; litografie e acqueforti di Giacomo Manzù; oli e tecniche miste di Xavier Bueno; pastelli e acqueforti di Federica Galli. Questo e molto altro è il contenuto della mostra Fondazione Usiglio – Ingrosso.
L’esposizione si potrà ammirare a partire dal 21 agosto al Centro Convegni Sant’Agostino di Cortona nella Sala dell’Assedio, un tempo sacrestia del Convento. A raccogliere il primo importante nucleo della collezione fu la madre di Daria, Renata Piccinini sposata Usiglio, personalità notevole nel secondo dopoguerra. A Milano l’appassionata amante dell’arte fondò - tornata in città dopo un soggiorno in Svizzera per via delle leggi razziali in quanto gli Usiglio erano ebrei - la galleria “La Colonna”, vero e proprio centro artistico-culturale in cui si portava avanti una ricerca sul realismo.
La collezione implementata nel tempo dalla figlia Daria e da suo marito Renato è oggi in gran parte esposta – in via permanente – presso il Centro cortonese.
I coniugi hanno infatti donato al Comune le opere in essa comprese, la serata del Premio Cortonantiquaria avrà luogo domenica 29 agosto e nei prossimi giorni sarà svelato il nome del vincitore.