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Cortona città certificata Unicef

Il direttore generale Unicef Italia Paolo Razera ha consegnato al sindaco Basanieri il certificato d'impegno Unicef per i progetti verso i più piccoli

Il sindaco ha ricevuto il certificato dalle mani del proprio Direttore Generale Paolo Razera durante l'incontro avvenuto la scorsa settimana dal titolo “Verso una Città Amica dei Bambini e degli Adolescenti”. 

Il certificato attesta i risultati ottenuti attraverso l’adozione, sul proprio territorio, di politiche a favore dell’infanzia nel pieno rispetto dei principi della “Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza”.

Un percorso iniziato dieci anni fa con progetti e collaborazioni tra Comune  Unicef , scuole e tante associazioni del territorio che hanno fatto di questo territorio un esempio a livello nazionale.

Nel 2006 il Cortona fu nominata “Città amica delle bambine e dei bambini" ed è stato scenario di un percorso che va avanti da oltre venti anni, caratterizzato da una serie di progetti e attività in collaborazione con tutti gli altri attori del territorio sia istituzionali (istituzioni scolastiche e ASL) che non istituzionali (associazioni di volontariato, cooperative, sportive, culturali).

“Ancora un riconoscimento che fa onore alla nostra città - dichiara il sindaco Basanieri - e che ci sprona a fare sempre di più per i bambini e per la qualità della cita della nostra comunità. Sono stati dieci anni intensi, quelli che abbiamo vissuto assieme a Unicef , che ci hanno dimostrato quanto con impegno e passione si possano raggiungere risultati straordinari".

Cortona ha, ormai stabilmente, nelle sue politiche di sviluppo come priorità il rispetto dei diritti dei più piccoli e la costruzione di progetti che ne favoriscano la crescita in sicurezza ed armonia.

"Vorrei condividere - conclude il sindaco - questo riconoscimento con le tante persone che in questi anni hanno costruito questo progetto di Città Amica delle Bambine e dei Bambini, è grazie a tutti loro se oggi Cortona è esempio nazionale di buona politica verso i più piccoli".