Attualità

Caos bus, i sindaci si rivolgono alla Regione

I Comuni della Valdichiana aretina uniti per incontrare Baccelli. Sotto la lente i disservizi per gli studenti monitorati dai presidi

"Abbiamo ascoltato e preso atto delle richieste dei dirigenti scolastici, chiederemo alla Regione le risposte". Così il sindaco di Cortona Luciano Meoni dopo l’incontro fra i primi cittadini e i dirigenti scolastici della Valdichiana in merito al trasporto pubblico locale scolastico.

Con l’arrivo del nuovo operatore del Tpl, a seguito della ripartenza delle attività didattiche, si sono manifestate vecchie e nuove inefficienze che rendono poco agevole per gli studenti il viaggio da e verso i plessi.

Per questa ragione gli amministratori locali e i presidi hanno convenuto un metodo di azione per la rappresentazione dei problemi e per l’individuazione delle soluzioni da sottoporre alla Regione Toscana e quindi ad Autolinee Toscane Spa. Il monitoraggio è stato affidato ai dirigenti scolastici, coloro che meglio di tutti conoscono i problemi degli studenti e sarà sottoposto all’assessore regionale ai Trasporti Stefano Baccelli durante l’incontro che il sindaco di Cortona ha richiesto.

Hanno aderito a questa iniziativa, oltre al Comune di Cortona, tutti gli altri sei municipi della vallata: Castiglion Fiorentino, Civitella in Valdichiana, Foiano della Chiana, Lucignano, Marciano e Monte San Savino.

"L’auspicio - dichiara il sindaco di Cortona Luciano Meoni - è che la Regione comprenda la necessità di potenziare il servizio in favore dei giovani in modo da rendere ancora più accessibile e comodo l’arrivo a scuola e il ritorno a casa. Ringrazio i primi cittadini della Valdichiana con i quali abbiamo strutturato un percorso condiviso, insieme ai dirigenti scolastici, al fine di addivenire a dei risultati positivi".