Presidio dei lavoratori della Cantarelli, azienda aretina con sede a Terontola specializzata in alta sartoria per uomo, davanti al Comune.
Le maestranze, circa 200, di cui in buona parte in cassa integrazione, stanno ancora aspettando risposte dal commissario che ha preso ulteriore tempo per decidere sull'unica offerta finora arrivata per l'acquisto.
Le segreterie delle organizzazioni sindacali Filtem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil della provincia di Arezzo hanno spiegato le motivazioni con le quali è stata indetta la manifestazione di protesta. "Dopo aver formalmente richiesto informazioni tanto al Ministero dello Sviluppo Economico che al Commissario senza esito alcuno - hanno detto - abbiamo ritenuto necessario chiamare le lavoratrici ed i lavoratori della Cantarelli a rappresentare un'altra volta pubblicamente la gravità della situazione".
Intanto per il 14 novembre è stato fissato un incontro presso il ministero.