Attualità

Cittadinanza onoraria dal Comune gemellato tedesco

Conferita agli ex sindaci di Civitella Massimiliano Dindalini e Ginetta Menchetti ancora nel segno della riconciliazione e dell'amicizia

Conferita la cittadinanza onoraria del Comune gemellato tedesco agli ex sindaci di Civitella in Val di Chiana, Massimiliano Dindalini e Ginetta Menchetti.

Sabato 15 ottobre la delegazione di Civitella composta dal sindaco Andrea Tavarnesi, dagli ex sindaci Massimiliano Dindalini e Ginetta Menchetti, dall’assessore al gemellaggio Ivano Capacci e dalla collaboratrice Angela Angioli, ha partecipato alla cerimonia di saluto del sindaco Udo Kleiner durante la quale si è tenuto il conferimento della cittadinanza onoraria per gli ex primi cittadini Dindalini e Menchetti. 

Una cerimonia che ha visto la partecipazione della cittadinanza, di numerosi amministratori dei comuni limitrofi e di parlamentari del Bundestag (Parlamento tedesco).

Una cerimonia davvero emozionante per il calore e l’affetto dimostrato e che ha permesso nel contempo di allargare le relazioni anche oltre i confini di Kämpfelbach. Un ringraziamento particolare al Consiglio comunale e al sindaco Udo Kleiner, che al termine del proprio percorso amministrativo che si concluderà tra pochi giorni, ha voluto fare questo gesto di alto valore simbolico per Civitella, in segno del rapporto di collaborazione e di amicizia stipulato nel 2010 proprio dalla volontà del sindaco Kleiner e dell’allora sindaco Massimiliano Dindalini, portato avanti con entusiasmo e impegno dall’ex sindaco Menchetti. 

Un gemellaggio che nasce su sollecitazione dell’allora ambasciatore tedesco Steiner venuto a Civitella per la cerimonia del 65esimo anniversario dell’eccidio, dove riconoscendo pubblicamente l’atrocità della ferocia nazista auspicò la nascita di un gemellaggio con un comune tedesco proprio in segno di riconciliazione e amicizia, per un’Europa di pace.

Il Sindaco Tavarnesi anticipa che uno degli obiettivi sarà quello di coinvolgere maggiormente le nuove generazioni che dovranno essere il “lievito” e il futuro di questo gemellaggio.